A spasso tra i sensi-laboratori multisensoriali

Nei primi anni di vita è ancora forte nella memoria corporea del bambino la sua vita e le sue esperienze intrauterina, è per questo che il senso del tatto è uno dei principali sensi a cui il neonato risponde.

Il mondo sensoriale del neonato infatti si sviluppa già nel grembo materno e alla nascita il bambino possiede un apparato sensoriale essenziale per il suo inserimento nell’ambiente esterno.

I laboratori vogliono dare la possibilità di creare un ambiente in cui il bambino possa sperimentare e acquisire sempre più competenze in ambito sensoriale, per arricchire il proprio bagaglio esperienziale e potenziare i propri riflessi attribuendo loro un intenzione e uno scopo.

Attraverso la stimolazione tattile il bambino effettua progressi nello sviluppo cognitivo.

In questo viaggio nel mondo esterno il bambino utilizza tutti i sensi sviluppandoli e arricchendo così le proprie percezioni esterne, interne e propriocettive.

Centrale in questo suo percorso è il legame tra i vari stimoli sensoriali che il bambino riceve (sinestesia) e quindi la capacità di collegarli.

E’ per questo che i laboratori che proponiamo utilizzano i vari canali sensoriali in un viaggio sinestesico in cui genitore e bambino sono accompagnati nell’esplorazione sensoriale attraverso il divertimento e il piacere di fare.

Il gioco è divertimento, esplorazione del mondo, avventura e scoperta di sé, esercizio delle proprie capacità individuali (fisiche e mentali),occasione di apprendimento, attività liberatoria di tensioni nervose, scarica di emozioni forti come paura, rabbia, ansia.
Nel gioco i bambini si adoperano con tutte le loro forze per crescere e per socializzare.

L’attività ludica, specialmente durante l’età evolutiva, è la forma più naturale e spontanea di socializzazione.
Se il gioco viene svolto con i propri genitori diventa ancora più rilevante per la formazione socio-psico-pedagogica del bambino.

Il gioco è fondamentale per lo sviluppo sociale, cognitivo, affettivo e per la formazione della personalità.

Un ambiente sereno e la creazione di spazi condivisi genitore-figlio, permetteranno ai bambini di conoscersi meglio, aprirsi al mondo esterno, relazionarsi serenamente all’altro ed esprimersi liberamente.