Libelà opera in vari contesti educativi, sociali (scuole, nidi, ospedali, cooperative, centri diurni…) e formativi promuovendo la MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi e la Musicoterapia come metodologie di riferimento lavorando per il ben-essere della persona e il miglioramento delle sue condizioni di vita.
La MusicArTerapia, la Musicoterapia e le Artiterapie tutte utilizzano le arti e tutti i linguaggi espressivi non verbali come strumenti efficaci e immediati per esprimersi, entrare in relazione, comunicare, valorizzare la persona e integrarla nel contesto sociale.
La Globalità dei Linguaggi, disciplina della Comunicazione e dell’Espressione con finalità di ricerca, educazione, animazione e terapia, basata su percorsi simbolici psicomotori di conoscenza corporo-sensoriale.
Disciplina che si basa sulla fede nei potenziali umani e su quella che viene definita arte di vivere che “non s’impara ma si sa” perché fondata su una innata sapienza del corpo, che ha iscritto in sé le leggi della crescita.
Il corpo come strumento centrale, cassa di risonanza prima, all’interno del grembo materno, con cui ri-suonare, con-vibrare rispondendo alle sollecitazioni emo-tonico-foniche successivamente con quello che sarà il grembo sociale.
La Gdl attraverso le memorie del corpo, riferite in particolare a quelle prenatali, vuole restituire un senso ai cosiddetti comportamenti insensati tendendo quindi al recupero della dimensione corporea e dell’individuo,alla sua comunicazione e alla riconquista del piacere di rapportarsi alla realtà.
Fondamentale quindi nel processo terapeutico la riscoperta della propria storia psico-corporea, dal concepimento in poi attraverso le sollecitazioni delle memorie impresse fisicamente e psichicamente in noi.
La Musicoterapia, è una disciplina scientifica che utilizza la musica e i suoi elementi (suono, ritmo, melodia, armonia) in un rapporto individuale o di gruppo, all’interno di un percorso con l’obiettivo di facilitare e promuovere la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la creatività, la libera espressione per migliorare la qualità della vita dell’individuo.
La musicoterpia si pone come scopi principali di sviluppare i potenziali e/o riabilitare le funzioni dell’individuo di modo che egli possa ottenere una migliore integrazione sul piano intrapersonale e interpersonale, in un processo che coinvolge i suoi bisogni fisici, emotivi, mentali, sociali e cognitivi. Il nostro modello di riferimento è il modello Benenzon, che si fonda sul principio dell’Identità sonora (ISO) secondo cui ogni essere umano è caratterizzato da un suono, un’insieme di suoni o di fenomeni acustici e movimenti interni che fanno parte dell’energia vitale e storica di ciascun individuo.
Il corpo, il suono e la musica sono gli strumenti usati per accrescere ed espandere la consapevolezza di sé, degli altri e dell’ambiente nonchè le potenzialità singole e del gruppo. Il vasto spettro di esperienze che compongono il processo musicoterapico serve difatti a migliorare tutte le sfere: motoria, comunicativa, cognitiva e sociale, riferendosi all’essere umano come a un tutto; declinando gli interventi in ambito preventivo, riabilitativo o terapeutico.
Artiterapie
L’ Arteterapia utilizza le tecniche artistiche rendendole strumenti attivatori di risorse favorendo la sperimentazione di modalità più funzionali di relazione con sé stessi e con gli altri.